Ciclabile delle Dolomiti
Siamo un Cortina Bike Resort!
La pista ciclabile da Calalzo di Cadore a Dobbiaco, chiamata la lunga Via delle Dolomiti, si articola fra le provincie di Belluno e Bolzano. Il tracciato si snoda per gran parte del percorso lungo la vecchia ferrovia e in parte anche lungo l’antica strada regia nel tratto fra San Vito di Cadore e Cortina d’Ampezzo. Questo tragitto definito Via delle Dolomiti permette di ammirare alcuni dei panorami dolomitici più strabilianti e incantevoli, belle cime dolomitiche come il Pelmo, le Cinque Torri, le Tofane, le Tre Cime di Lavaredo, e attraversare il Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo.
La partenza della pista ciclabile “lunga Via delle Dolomiti” è la stazione ferroviaria di Calalzo di Cadore, che si può raggiungere anche grazie ai treni con trasporto bici provenienti da Venezia o Padova.
Partendo da Cortina la strada asfaltata diventa poco dopo un tracciato sterrato; si percorre una zona boschiva e si affianca la stazioncina di Fiames, da dove si vede il Monte Punta Fiames, per raggiungere successivamente la località di Cimabanche - Dobbiaco.
INFORMAZIONI UTILI
- Tipologia di percorso pista ciclabile in sede protetta
- Lunghezza 68 km
- Livello di difficoltà medio
- Fondo stradale prevalente asfalto, sterrato
- Bicicletta Trekking, MTB
LUOGHI D'INTERESSE
- Borca di Cadore: Questo piccolo borgo è situato nell’ampio bacino tra il monte Pelmo e il monte Antelao, due autentici colossi delle Dolomiti. La pista ciclabile è un ottimo punto di osservazione per immaginare l’opera di erosione dei ghiacciai che hanno modellato il territorio così come oggi ci si presenta.
- Tiziano Vecellio: Maestro del colore e accorto imprenditore, Tiziano è uno degli artisti più importanti del Quattrocento. La sua casa natale a Pieve di Cadore, miracolosamente sfuggita alle devastazioni belliche, è perfettamente conservata e visitabile. Per informazioni: www.magnificacomunitadicadore.it
- Gustav Mahler a Dobbiaco: Dal centro della cittadine della Val Pusteria si può raggiungere con una piacevole passeggiata il maso Trenker, dove il compositore Gustav Mahler trascorse diverse estati e compose la Nona sinfonia, la Decima (incompiuta) e il celebre Canto della terra.